Tutto quello che c’è da sapere sulle porte scorrevoli
Le porte scorrevoli sono soluzioni pratiche che stanno trovando sempre più diffusione nelle case moderne, dove è fondamentale recuperare spazio. Si tratta di soluzioni che riducono l’ingombro e quindi risultano perfette soprattutto nelle abitazioni di piccole dimensioni, dove ogni centimetro è prezioso. Ne parliamo insieme a Gioma srl rivenditori di porte a Trieste.
Essendo diventate sempre più richieste, le porte scorrevoli presentano design anche molto diversi per garantire una perfetta continuità stilistica con l’ambiente circostante. In questo articolo approfondiamo il discorso sulle porte scorrevoli, sulla loro struttura e sui vari modelli disponibili in commercio.
Porte scorrevoli esterno muro e a scomparsa: qual è la differenza?
Si possono individuare due grandi famiglie di porte scorrevoli: filo muro e a scomparsa.
Le porte scorrevoli filo muro scorrono parallele al muro su un binario esterno, quindi i mobili devono essere sgombri. Sono soluzioni decisamente pratiche ed economiche poiché non richiedono alcun intervento murario invasivo.
Le porte scorrevoli a scomparsa invece presentano una struttura metallica, chiamata anche controtelaio, incastonata direttamente nella parete che può essere in intonaco o in cartongesso. La porta di fatto scompare all’interno del muro, consentendo di ridurre l’ingombro all’interno della casa.
Il controtelaio di una porta scorrevole è una cassa posizionata all’interno del muro dotata di un binario collocato sulla parte superiore. La porta quindi scorre dentro la parete e viene bloccata da un montante verticale di battuta.
Si può scegliere qualsiasi tipologia di porta scorrevole, anche in base allo stile della propria abitazione, l’importante è virare su soluzioni di qualità e durature.
Le porte speciali: con vetro e con specchio
Bisogna poi fare un discorso a parte sulle porte speciali, che si suddividono in porte in vetro e porte scorrevoli a specchio.
In ambienti poco luminosi o in stanze cieche dove è richiesta una maggiore illuminazione, le porte scorrevoli in vetro sono la soluzione perfetta. Il vetro infatti lascia filtrare la luce solare, garantendo più luce ed aumentando visivamente lo spazio a disposizione. Ripostigli, corridoi senza finestre o piccoli studi ne traggono grande beneficio da questa soluzione.
La porta scorrevole a specchio, più che far filtrare la luce, svolge una funzione “riflettente”. La luce solare infatti riflette sullo specchio, così irradia l’intera stanza aumentando la sensazione di spazio visivo negli ambienti di piccole dimensioni, soprattutto in larghezza. Può essere usata per chiudere un bagno patronale o una cabina armadio, ma anche come specchio a figura intera o per uno stanzino che affaccia in soggiorno. Il living guadagnerà centimetri per quanto riguarda lo spazio visivo. Anche le porte scorrevoli a specchio possono essere realizzate a scomparsa o a filo muro.
Infine un’ultima distinzione si può fare tra le porte scorrevoli con specchio applicato e le porte scorrevoli con vetro a specchio. Nel primo caso viene fissato sulla porta scorrevole uno specchio completamente coprente, che quindi non dà la possibilità di vedere nella stanza confinante. Nel secondo caso invece la porta è dotata di un vetro che consente di vedere l’interno della stanza confinante, soluzione molto usata negli uffici o nelle sale riunioni. Ognuno può quindi scegliere il modello che preferisce in base al livello di privacy desiderato.