Recupero dell’acqua piovana: come fare?
L’acqua piovana può essere raccolta attraverso vari metodi. Se fino a qualche tempo fa anelava un pensiero distorto per quel che riguarda l’acqua piovana oggi possiamo affermare in tutta franchezza che possiede delle potenzialità davvero straordinarie.
In passato sono stati sprecati tantissimi litri di acqua potabile dandola per scontata, oggi invece le cose stanno in maniera diversa.
Raccolta dell’acqua piovana: le finalità con cui possiamo utilizzare l’acqua piovana
L’acqua piovana come ribadito in precedenza, può essere utilizzata per diversi scopi. Primo fra tutti, si rivela utile per irrigare orti e piante dal momento che è priva di calcare. In aggiunta la si può sfruttare anche per usi interni alla propria abitazione come ad esempio:
- Pulire i pavimenti;
- Per la pulizia personale e dei denti;
- Per gli elettrodomestici, come il ferro da stiro.
Qual è la migliore tipologia di raccolta per l’acqua piovana?
Esistono diversi metodi, ma di sicuro quello che farà risparmiare denaro sono i contenitori acqua piovana. Basta posizionarli di diversa grandezza intorno al giardino, o meglio sui terrazzi o balconi e voilà il gioco è fatto!
Per scegliere quelli giusti e non incorrere in probabili errori è necessario optare per contenitori acqua piovana composti da materiali molto resistenti capaci di non rovinarsi con il trascorrere del tempo, di resistere senza alcuna tipologia di difficoltà per quel che riguardano gli sbalzi termici e tra le altre caratteristiche è che non siano soggetti né ad ossidazione e né a corrosione.
Molto diffusi sono i contenitori acqua piovana realizzati in plastica. Ovviamente non parliamo di plastica leggera bensì quella resistente ai raggi UV e che non rilascia sostanze dannose nell’acqua che potrebbe compromettere poi lo stato di salute di piante e fiori.
Per quanto riguardano le dimensioni, su quali modelli occorre dirigere l’attenzione?
La scelta sulle dimensioni dei contenitori acqua piovana dipende dal quantitativo di acqua che si vuole ottenere e non solo, ma bisogna focalizzare l’attenzione anche su altri due fattori: l’abbondanza di piogge che si riversano su quel luogo e d’altro canto la quantità di acqua che si necessita per innaffiare piante e fiori.
Per essere certi e sicuri dell’acquisto, rivolgersi a chi di competenza.
Dove è possibile acquistare i contenitori acqua piovana?
Si possono acquistare presso un vivaio oppure in modalità online da rivenditori autorizzati. Sicuramente optando per quest’ultima scelta è chiaro che si potrebbe ottenere un ritorno economico piuttosto vantaggioso.